domenica 2 novembre 2014

DOVE SI TROVA ORTO MATERA?? NEL COMUNE DI...??


Succede sempre tutto d’altra parte del Comune.

Orto Matera rimane ancora una volta fuori dai giochi, dalle presentazioni, dai progetti concreti da parte dell’amministrazione.

Una delegazione inutile è stata inserita ormai da tempo nel territorio dell’ormai ex Orto Matera. Una delegazione che non ha la competenza per fare una carta d’identità oppure concedere ai cittadini di poter prendere i sacchetti per la raccolta differenziata o di avere la tessera delle ormai quasi defunte isole ecologiche.

La zona dell’ex campetto è ormai da più di 3 anni oggetto di continui lavori in corso, che ormai, sembra proprio che non cessino mai. La strada che collega ad Andreotta, sta per essere ri-aperta, ma se qualcuno vuole farla passare come un ‘regalo’ ha sbagliato di grosso. Sono passati quasi cinque anni per completare i  lavori, per completare l’acquisizione da parte dei cittadini, di un loro sacro santo diritto: avere un collegamento diretto con il resto del Comune.

Ma quello che lascia più perplessi, è che il nuovo mandato amministrativo non ha mai messo nel centro delle attività culturali, la zona di Orto Matera e contrade limitrofe. Anche i commercianti sono stufi, ormai relegato in un angolo.

Nessuno nei piani alti ne parla, nessuno avanza proposte per l’area presa in considerazione in questo articolo.

Si sente parlare di Orto Matera solo se calano nauseabondi odori, oppure se si avvicinano le elezioni. Chi dovrebbe difendere la contrada non la fa nei momenti decisivi, ma la reputa solo un feudo per accaparrarsi voti.

La gente inizia a stufarsi, anche perché il 20% degli abitanti, non ha percezione reale di cosa succede nella loro stessa contrada. Inoltre, a distanza di un anno, neanche l’illuminazione di ultima generazione è stata completata, assistendo ad una divisione imbarazzante fra Orto Matera A e Orto Matera B.

Insomma, Orto Matera era stato al centro della crescita del Comune di Castrolibero, fra il 2002 e il 2010, Orto Matera ha vissuto la sua più grande stagione, e adesso?!

E adesso è ora che qualcuno si assuma la responsabilità e inizi nuovamente ad investire su questo pezzo di Terra dimenticata. Basterebbero un paio di iniziative per riportare l’attenzione su questo posto, perché altrimenti, i cittadini di Orto Matera e contrade limitrofe, si sentiranno sempre più abitanti di Rende… piuttosto che di Castrolibero!


dott. Davide Beltrano IlFolle