sabato 19 novembre 2016

"Sospensione per Giancarlo Magalli": interrogazione parlamentare richiesta da parte dei calabresi.


Ci si ritrova catapultati nell'ennesimo attacco alla Calabria. Ed è questo che in poche parole potremmo definire la battuta di Giancarlo Magalli al programma di Raidue "I Fatti Vostri". 


Dopo il 'gioco della telefonata', dove bisogna rispondere "I Fatti Vostri" per vincere il premio in denaro, il conduttore romano Giancarlo Magalli, si lascia andare ad una triste battuta. Questo succede proprio dopo una telefonata fatta a Casignana, provincia di Reggio Calabria. "Non rispondono al telefono perché questi sono a scippare le vecchiette".

Da lì il caos, il putiferio sul web che ha portato Magalli ad un video per risolvere questo increscioso fatto. In questo video il conduttore cerca di negare l'offesa fatta, di ritrattare, ma in realtà le scuse servono a poco se non a nulla, quando le prove sono così schiaccianti. 

Ma come, dopo una telefonata fatta in Calabria, Magalli si prende il lusso di divertirsi con una battuta fastidiosa che infastidisce giustamente tutti i calabresi? Di cosa deve rimanere sorpreso il veterano conduttore?! Che poi puoi star lì ore e ore a dire che non è vero, ma ahimè, caro Magalli, le chiacchiere stanno a zero, quella battuta era legata alla telefonata in Calabria ed è logico che una comunità così unita come quella calabrese si sia offesa, bisognava sorprendersi se fosse stato il contrario. Oltretutto nel tuo video di chiarimento, caro Magalli, non hai fatto altro che peggiorare le cose dando del "permalosi" a tutti i calabresi. 

Qui non sta in gioco solo la nostra dignità di meridionali e in particolar modo di calabresi, ma è in gioco l'unione di un popolo che troppo spesso viene vilipeso da personaggi pubblici. Ricordiamo Venditti o Vecchioni in tal senso, tutti personaggi che credono di fare la morale alla Calabria, dandoci dei loro giudizi, ma da lontano è facile parlare per chiunque; forse troppo spesso abbiamo permesso offese alla nostra Terra senza aver fatto nulla di concreto, ora è il momento di cambiare la situazione!

Giancarlo Magalli è un dipendente pubblico che con i soldi dei contribuenti viene pagato per il suo lavoro, ed è inaccettabile che battute del genere possano essere lasciate impunite. La Rai è un'azienda pubblica e statale, nessuno può lasciarsi scappare battute infelici che sono riferite, in quel contesto, ad una determinata regione. Ed è proprio per questo che chiediamo un'interrogazione parlamentare che possa discutere di quest'offesa fatta alla Calabria e a tutti i calabresi nel mondo. Un'interrogazione parlamentare che possa sospendere il conduttore Giancarlo Magalli in nome di tutte le persone che, guardando la trasmissione "I Fatti Vostri", si sono sentiti offesi.

Chiediamo sostegno anche a tutti i politici calabresi per condividere questa richiesta di sospensione e di dare così, una giusta punizione, ad un conduttore stipendiato con i nostri soldi. Certo, molti difendono Magalli dicendo che ci sono ben altri problemi da risolvere, ma intanto iniziamo nel far rispettare la nostra Terra, perché se tutto ciò fosse successo in un'altra regione, allora ci sarebbe già un'interrogazione parlamentare. Quindi iniziamo ad unirci seriamente chiedendo al Parlamento di trattare questo spiacevole attacco alla Calabria, in quanto ora siamo stufi di dover sempre giustificare offese fatte con questa inaccettabile leggerezza.

#sospenderegiancarlomagalli noi l'hastag e la richiesta di sospensione l'abbiamo fatta partire, ora sta ai leader politici anche e soprattutto calabresi... farsi sentire!

Mandateci le vostre richieste, segnalazioni, a questo indirizzo mail: sospenderemagalli@gmail.com

Ci stiamo già mobilitando per la sospensione del conduttore, per essere aggiornati basta inviare una mail a: sospenderemagalli@gmail.com già alcuni parlamentari si stanno muovendo in tale senso.

venerdì 18 novembre 2016

Molto da migliorare su Orto Matera e contrade affini!


Calma... calma. Non siamo qui a sferrare un attacco totale all'amministrazione ma siamo qui solo per segnalare alcune cose che andrebbero migliorate su Orto Matera e contrade affini.

In particolare saranno tre i punti che tratteremo, partiamo dal primo.

1- L'impianto d'illuminazione di nuova generazione non è stato completato nelle contrade vicine ad Orto Matera. Sono ormai più di due anni che esistono a conti fatti cittadini di serie a, e cittadini di serie b; bisogna evidenziare questo stato attuale in quanto non è giusto che un'amministrazione che tenga a cuore il bene dei suoi cittadini, non sia riuscita ancora a dare un'estetica d'illuminazione uguale per tutte le contrade. Si creano in questa maniera differenze e malumori. 

2- La strada che collega Andreotta ad Orto Matera, è una strada comoda e che finalmente unisce tutto il Comune di Castrolibero. Ci sono però due dettagli che andrebbero rivisti dall'amministrazione e per i quali ci facciamo portavoce dei cittadini che ci hanno inviato le loro richieste.
Ci vorrebbe un'illuminazione adeguata per questa strada, di notte, infatti, essa sembra una brughiera abbandonata e visto che l'aria umida di notte crea molta nebbia, un impianto d'illuminazione consistente sarebbe necessario per evitare futuri problemi. Altro problema che si dovrebbe affrontare, è l'ordine dei dossi per regolare la velocità degli automobilisti. Posti prima della curva stanno diventando un problema serio. Infatti, gli automobilisti molto spesso incoscienti, per evitare uno dei dossi si ritrovano dall'altra parte del senso di marcia, ove, altre auto scorrono, ci si trova così molte volte il rischio di tamponamenti. A questo punto sarebbe meglio porli sul rettilineo, per evitare incidenti e per affrontare la curva a gomito con tranquillità e senza avere la paura di ritrovarsi improvvisamente davanti un'auto.

3- Manca un programma di vera connessione fra Orto Matera e il resto del Comune. I commercianti si sentono abbandonati. Non c'è un programma serio per valorizzare il territorio e ogni festa o iniziativa, viene fatta sempre su Andreotta e vie affini. Sarebbe ora che ci fosse un incontro tra il Sindaco e i cittadini, per iniziare finalmente a concordare una programmazione efficace, soprattutto adesso che arrivano le festività natalizie. 

Ecco, questo voleva essere un articolo di denuncia e di supporto agli amministratori. Abbiamo preso alcune delle richieste dei cittadini, ora la palla passa al Sindaco e alla sua squadra. Usate questo articolo come incentivo a migliorare. 
Speriamo a breve di scrivere un articolo più positivo.

martedì 8 novembre 2016

La Calabria delle eccellenze: premio per Dino Vitola a Pietrelcina.


Si apre il sipario per la XVI edizione del premio internazionale "Padre Pio da Pietrelcina". L'importante evento, oltre che a celebrare la grandezza del grande Frate Capuccino, come ogni anno, premia eminenti personalità nel mondo della religione, dell'arte, dell'imprenditoria, della cultura e del volontariato. 

Negli anni passati sono stati premiati diversi personaggi noti dello spettacolo e dello show business italiano, tra i tanti ricordiamo: Antonio Zichichi; Lisa Gastoni; Sergio Zavoli; Roberto Murolo; Lino Banfi; Alberto Bevilacqua; Franco Zeffirelli; Carlo Ancelotti; Enzo Biagi; Michele Guardì; Gigi D'Alessio; Luciano Moggi; Francesco Alberoni; Enrico Montesano; Piero Badaloni; Guido Bertolaso; Albano Carrisi; Carlo Tavecchio; Maria Rita Parsi; Adriano Celentano; Elena Sofia Ricci, Giovanni Malagò e tanti tanti altri.
Quindi, un riconoscimento di prim'ordine che annovera tra i suoi premiati innumerevoli personaggi di spicco che vanno dal mondo dello spettacolo a quello del giornalismo, della religione, dello sport.

Quest'anno, il grande evento, vede la Calabria finalmente protagonista, infatti, verrà premiato Dino Vitola come personalità di spicco del mondo musicale e manageriale. Dino Vitola non ha bisogno di presentazioni: manager e produttore discografico, direttore artistico per 18 anni del Festival di Castrocaro, ha prodotto e scoperto talenti del calibro di Laura Pausini, Vasco Rossi, Renato Zero, Zucchero, Nek, Ivan Graziani, Mino Reitano, Patty Pravo, Lino Banfi, Franco e Ciccio e veramente tanti, tanti altri. 
Dino Vitola è un figlio di Calabria, nato a Trebisacce ha dato e continua a dare lustro a tutta la regione, con la sua professionalità e bravura manageriale. Due anni fa venne premiato in Campidoglio proprio per la sua carriera piena di successi nazionali e che hanno dato importanza a tutta la regione Calabria.
L'ennesimo premio per Vitola che fa capire come la Calabria sia piena di talenti ed eccellenze nazionali; una Calabria troppo spesso dimenticata dalle grandi manifestazioni. 

La premiazione sarà fatta il 12 novembre, al Palavetro, a Pietrelcina. L'evento, tengono a precisare gli organizzatori, non sarà una serata di gala, ma un incontro, una proposta da offrire a tutti gli uomini di buona volontà che si sono prodigati per professionalità. I talenti premiati, donano al prossimo la speranza del saper fare.

venerdì 4 novembre 2016

"Ivan Granatino: vince su tutte le proposte sanremesi... ma non per Carlo Conti!"


E poi arrivano le selezioni per Sanremo Giovani. Ti fai un culo enorme per creare un brano importante e divertente, per preparare un programma discografico con professionisti del mestiere che ci mettono tutto l'amore possibile. Ci credi, sogni, e poi ti capita anche che durante le selezioni fai ballare tutti gli addetti ai lavori, cosicché entri nei 60 e arriva poi la conferma più grande: il primo posto sul sito della RAI, per le visualizzazioni del video della canzone all'interno delle giovani promesse sanremesi. 

"Chapeu" è il brano al primo posto sul sito della RAI, il brano che ha scelto la gente prima ancora di Carlo Conti! Sembrava quasi fatta per Ivan Granatino, rapper napoletano, ma come succede spesso, gli interessi e i volti noti hanno schiacciato ogni merito e talento possibile.

Infatti, è vergognoso e scandaloso che non ci sia fra i 12 finalisti del Festival di Sanremo Giovani, chi ha il primo posto nelle visualizzazioni dei video. Vincono i reality e i soliti volti nuovi, gli amici di Maria e i discografici potenti. Che senso ha più questo Sanremo? che senso ha iscriversi se poi sembra che ogni anno sia già tutto scritto?? Attenzione eh, abbiamo detto -sembra-, diamo una piccola speranza alle future generazioni, non vogliamo fare scoop inutili, ma dire la verità!!

Il televoto e la gente da casa dovrebbero scegliere almeno la metà dei partecipanti, è davvero un'offesa al talento lasciare fuori il brano più ascoltato sul sito della RAI e non premiare così chi è primo, colui che è stato scelto dal popolo senza filtri mediatici. Perché Ivan Granatino ha superato e vinto su tutti, anche su chi ha partecipato ai reality o su cantanti portati avanti da case discografiche importanti. E allora perché "Chapeu" rimane fuori? Chi ci spiega perché una canzone viene scelta rispetto ad un'altra? 

Ogni anno la stessa storia ma intanto "Chapeu" vince sul sito della RAI, sul web, su fb, tra la gente, e intanto però Ivan Granatino guarderà Sanremo da casa, bè, c'è proprio qualcosa che non quadra in tutto questo!! 

Ah, dimenticavamo: Viva il Festival di Sanremo!!!

mercoledì 2 novembre 2016

"I soliti volti noti nella televisione italiana".


La noia mi pervade i sensi, così tante volte apro questa scatola magica chiamata televisione. 

Sembra che l'originalità latiti, che le idee siano sempre meno potenti e che la tv, soprattutto la RAI, abbia di nuovo ripreso il vintage. Bello vedere il ritorno di Pippo Baudo, belli i suoi ospiti di vecchia generazione, a volte sembra quasi di vedere delle caricature bizzarre di personaggi che cercano di adattarsi al tempo che passa. 

Insomma, Baudo con i suoi ospiti retrò c'è, Maurizio Costanzo è ovunque fra radio e televisione, Renzo Arbore dovrebbe di nuovo ritornare: è la tv dei giovani questa, la RAI ci ridona speranza guardando ai giovani con occhi pieni di ottimismo. Alessandro Greco e Flavio Insinna si mettano l'anima in pace, se non si chiamano Carlo Conti, per presentare il Festival di Sanremo, ci vorrà come minimo verso il loro ottantesimo compleanno!

E poi arriva una sensazione strana, come se quelle facce che finiscono in alcuni programmi, siano sempre le stesse, noti volti che te li ritrovi puntualmente in ogni angolo televisivo. 

Preso dal delirio cosmico, proprio in una di quelle giornate nelle quali non ti va di fare un cazzo, ti metti a curiosare per capire se questi benedetti volti vip, facciano parte di agenzie o associazioni benefiche per il volto noto in tv con frequenza continua. 

Scopri in questo modo che la maggior parte di questi personaggi (fate mente locale e pensate ai vari programmi che si susseguono in questo periodo), fanno parte sempre delle stesse tre agenzie di spettacolo: "Vega Star"; "Arcobaleno 3"; "Beppe Caschetto". Certo, mica ci sia qualcosa di illegale, però è semplicemente curioso vedere il cast completo di queste tre agenzie e ritrovarsi i loro vip sempre più spesso in tv: miracoli o benedizioni divine, chissà!

Ma sì, sarà un caso del destino, sarà colpa di una giornata noiosa che mi ha portato nei meandri del sottobosco televisivo, sarà che c'è forse più di una piccola verità, comunque sia, molti rimangono a bocca asciutta e gran parte della torta viene divorata dai tre giganti. 

Intanto stanno preparando un altro programma in tv, siamo tutti pronti ad assistere all'ennesima idea originale e questa volta son sicuro, volete scommettere chi vedremo come protagonisti dello show?!?