martedì 7 giugno 2016

"La Calabria è pronta ad accogliere Fabrizio Moro!"


Il rock e la musica di Fabrizio sbarcano nuovamente in Calabria. E' tutto pronto a Maida (CZ), per il tredicesimo anniversario del Centro Commerciale 'Due Mari' e, per l'occasione, Sabato 11 giugno, ore 21.30, ci sarà il concerto di Fabrizio Moro che sarà in questo modo, per tutti i calabresi, il regalo del Centro Commerciale. 

Fabrizio altresì è stato scelto dal pubblico tramite un sondaggio sulla pagina ufficiale "Due Mari", che lo ha visto come cantante più votato: fra i concorrenti del sondaggio c'erano anche Luca Carboni e Alessio Bernabei. 

Sarà quindi sorta di spettacolo rock colorato da tantissime canzoni d'autore. Infatti, il Moro, dopo aver fatto sold out nelle date di Roma e Milano, si appresta a calarsi nell'atmosfera che più gli si appropria, e cioè quella dell'Arena live infuocata di una notte sotto le stelle.

La scaletta sarà un'onda che avrà come leitmotiv la potenza delle chitarre trainate da una band completamente rivoluzionata da Fabrizio Moro. Quest'ultimo farà partire proprio dalla Calabria la seconda parte del tour che lo vedrà esibirsi in diverse città italiane. 

Per il momento questa di Fabrizio è l'unica data in Calabria, e sappiamo bene come questo artista abbia fatto della Calabria la sua seconda patria. 

Son già pronti i fans calabresi a rivedere il proprio beniamino: è stato per questo organizzato un pullman che porterà con sé tutto il Fan Club calabro di Fabrizio Moro. Ma non solo i fans calabresi attendono questa data. Ci saranno fans provenienti da tutto lo Stivale, soprattutto da Roma, città natia dell'artista con origini calabresi.

Una festa insomma, una sorta di grande occasione per celebrare questo cantante che viene considerato come uno dei pochi cantautori della nuova generazione musicale italiana.

L'attesa sta per terminare: finalmente Fabrizio Moro e la Calabria ritorneranno a fondersi insieme per una notte che si preannuncia... ad alto livello rock!

lunedì 6 giugno 2016

Marco Di Puppo e le sue avventure fumettistiche!


Succede spesso che talenti cosentini vengano in qualche modo sottovalutati dalla propria Terra mentre nel resto d'Italia vengono celebrate le proprie doti. 

Succede spesso, ed è successo anche con Marco Di Puppo, un talento raro e creativo del disegno su unghia, ma non solo. 

Infatti, Marco si è spinto più in là dove solo i grandi geni del settore possono. Ha creato il primo fumetto dove per protagonisti ci sono delle unghie pensanti e parlanti, già avete capito bene. "Le Avventure di Bozzy e Paletta", è la nuova frontiera del fumetto italiano: spiazzante, divertente, con una propria logica e una trama tutta da seguire. Il fumetto è il primo al mondo ad avere personaggi disegnati su unghia, una trovata geniale che sta interessando molti appassionati del fumetto.

Le storie si svolgono a Nailywood e il tutto verrà riproposto in vari episodi che andranno a comporre un arco narrativo ben definito. Una novità importante nel mondo fumettistico, anche perché la creazione del Di Puppo, è veramente originale e destinata a fare la storia. 

Un orgoglio per la Calabria e per tutto il Sud, una sorta di celebrazione del talento del disegno su unghia, che vede in Marco il rappresentante massimo. 
Per leggere le avventura di Bozzy e Paletta e per avere maggiori info sul progetto, vi invitiamo a cliccare su questo link: https://www.youtube.com/watch?v=pjb9Zq5aask

domenica 5 giugno 2016

"La vittoria schiacciante di Mario Occhiuto!!"

Ormai ci siamo, pochi dati ma già consistenti: Mario Occhiuto con la sua lista di Centro Destra si attesta al 59%, un dato che fa riflettere e che non lascia scampo a teorie politiche troppo variegate. Infatti, la vittoria di Mario Occhiuto si fonda sicuramente sulla capacità governativa di quest'ultimo, capace nel bene o nel male, di aver agito e proposto una serie di iniziative e percorsi politici che la città e i cittadini hanno usufruito e usufriranno nell'imminente futuro.

Ma la vittoria di Occhiuto è anche dovuta all'incapacità di una Sinistra disastrosa, annegata sotto il ritiro di Presta e morta dopo la scelta di candidare a Sindaco Carlo Guccione. Già, perché Cosenza è una citta che ha sempre scelto con il cuore e mai come adesso lo ha fatto dando un segnale chiaro e netto.

È la  sconfitta di un Partito Democratico in affanno un po' in tutto il resto dell’Italia, di un partito ormai declassato dalle proprie scelte e dalle proprie convinzioni politiche ormai obsolete. Guccione accetta la sconfitta, anche perché forse non ha sentito mai veramente la partita, proprio per questo i cittadini di Cosenza hanno premiato l’attaccamento alla città, alla causa, senza direzioni calate dall’alto. È il trionfo di Mario Occhiuto più che del Centro Destra, e questo con buona pace dei detrattori di Occhiuto che vorrebbero far passare questa vittoria come quella del Centro Destra e basta.

Altro dato importante è la sconfitta dei Cinque Stelle, rei di aver puntato troppo su problematiche nazionali e poco su problematiche comunali, uno sbaglio che un esperto politico come Nicola Morra doveva mettere forse in conto.

Ora la città ritorna ad Occhiuto: basterebbe unire le grandi creazioni infrastrutturali con il riammodernamento continuo della periferia. Sembrerebbe una cosa facile, o forse lo è veramente: il tutto dipenderà dalla voglia e dall’energia che questa nuova giunta vorrà imporre nelle proprie decisioni.