lunedì 12 dicembre 2016

In Campidoglio un grande riconoscimento per Dino Vitola.


Vola la Calabria dell'eccellenze. Ancora un riconoscimento importante per il manager produttore calabrese Dino Vitola (ha lavorato e prodotto metà della musica italiana: da Vasco Rossi a Renato Zero, da Zucchero a Jovanotti e tantissimi altri www.dinovitola.net). 


Una proclamazione importante che verrà fatta in Campidoglio per la "Festa della Romanità", venerdì 16 Dicembre alle ore 17.00, presso la Sala della Protomoteca. 

Per l'occasione, infatti, il Consiglio direttivo accademico, ha deciso di proclamare Dino Vitola: “ACCADEMICO ONORARIO. Un riconoscimento importante in quanto il Centro Culturale Giuseppe Gioachino Belli, noto centro di romanità e di autentica tradizione popolare, è l’unico Ente Comunale abilitato in forza della Delibera di Giunta Comunale n. 113 del 25 Gennaio 2001 a promuovere e tutelare le Tradizioni Popolari e la Romanità in Italia e nel Mondo. 

La Calabria nel mondo, la Calabria che fa breccia nel cuore dei romani, un orgoglio tutto made in Sud. L'ennesimo premio per Dino Vitola che riesce così ancora una volta a dare lustro a tutta la Calabria e al suo paese natio Trebisacce. 



L'ACCADEMIA BELLI nasce a Roma nel settembre 1970, è fondata dal Prof. EUGENIO CAPORASO, prefetto di Roma. Intorno a se raccoglie tutta una nutrita serie di ricercatori e studiosi di letteratura, di dialettologia, di esperti usi e costumi e tradizioni romane e romanesche, e fino al 1988 questo gruppo si limita al lavoro di lettura e ricerca di opere dei grandi autori, e relative pubblicazioni per studi, approfondimenti, saggi, critiche letterarie ecc.  Fra i premiati e gli accademici onorari delle passate edizioni ricordiamo Gigi Proietti, Gianni Alemanno, Francesco Rutelli, Walter Veltroni, Massimo Ghini, Luciano De Crescenzo.

Ivan Granatino e La Rua: gli strani casi del Festival di Carlo Conti!


E' vero che non c'è Festival di Sanremo senza polemica, ma come si può non parlare dei primi casi ingiusti che circondano subito questa edizione un po' strana del Festival di Sanremo. Infatti, già prima della partenza fanno discutere moltissimo alcune scelte. 

Ricordate Ivan Granatino che con il brano Chapeau era al primo posto nelle visualizzazioni sul sito della RAI, e incredibilmente rimase escluso dalla gara dei giovani? Bé, adesso arriva il caso dell'eliminazione del gruppo "La Rua". 

Nessuno riesce a comprendere come mai un gruppo del genere, che è forse fra quelli più in voga al momento, non sia riuscito a superare le fasi finali e andare dritto al Festival. Tant'è che l'imbarazzo di Carlo Conti era all'inverosimile quando tutto lo studio, giornalisti inclusi, hanno chiamato a gran voce il ripescaggio del gruppo fra l'altro con un brano molto valido. Ma ormai è troppo tardi, a buttare giù La Rua un giudizio e un meccanismo davvero banale dove anche il grande Massimo Ranieri fa la parte dell'impreparato, scegliendo Chiara Grispo al posto dei La Rua, udite udite, semplicemente perché la Grispo nel suo video con i guantoni da boxe, gli ricordava un suo vecchio musical! Ma scherziamo?? Ma sicuri che è il Festival di Sanremo? E uno dovrebbe mandare all'aria un anno di lavoro discografico per una scelta con criteri del genere? Poi perché Elodie e Bravi vanno nei big e La Rua no? Chi ce lo spiega questo??

Ma cosa potevamo aspettarci dopo l'eliminazione di Chapeau di Granatino, il brano più ascoltato sul sito della RAI, e che ora, su youtube dopo una settimana dalla pubblicazione, tocca quasi la soglia di 100000 visualizzazioni. Roba veramente dell'altro mondo se pensiamo che questo dovrebbe essere il Festival dei grandi talenti. 

Bé caro Carlo Conti, se il buongiorno si vede dal mattino... siamo messi davvero male!! Viva La Rua e Ivan Granatino: Chapeau per voi!

sabato 19 novembre 2016

"Sospensione per Giancarlo Magalli": interrogazione parlamentare richiesta da parte dei calabresi.


Ci si ritrova catapultati nell'ennesimo attacco alla Calabria. Ed è questo che in poche parole potremmo definire la battuta di Giancarlo Magalli al programma di Raidue "I Fatti Vostri". 


Dopo il 'gioco della telefonata', dove bisogna rispondere "I Fatti Vostri" per vincere il premio in denaro, il conduttore romano Giancarlo Magalli, si lascia andare ad una triste battuta. Questo succede proprio dopo una telefonata fatta a Casignana, provincia di Reggio Calabria. "Non rispondono al telefono perché questi sono a scippare le vecchiette".

Da lì il caos, il putiferio sul web che ha portato Magalli ad un video per risolvere questo increscioso fatto. In questo video il conduttore cerca di negare l'offesa fatta, di ritrattare, ma in realtà le scuse servono a poco se non a nulla, quando le prove sono così schiaccianti. 

Ma come, dopo una telefonata fatta in Calabria, Magalli si prende il lusso di divertirsi con una battuta fastidiosa che infastidisce giustamente tutti i calabresi? Di cosa deve rimanere sorpreso il veterano conduttore?! Che poi puoi star lì ore e ore a dire che non è vero, ma ahimè, caro Magalli, le chiacchiere stanno a zero, quella battuta era legata alla telefonata in Calabria ed è logico che una comunità così unita come quella calabrese si sia offesa, bisognava sorprendersi se fosse stato il contrario. Oltretutto nel tuo video di chiarimento, caro Magalli, non hai fatto altro che peggiorare le cose dando del "permalosi" a tutti i calabresi. 

Qui non sta in gioco solo la nostra dignità di meridionali e in particolar modo di calabresi, ma è in gioco l'unione di un popolo che troppo spesso viene vilipeso da personaggi pubblici. Ricordiamo Venditti o Vecchioni in tal senso, tutti personaggi che credono di fare la morale alla Calabria, dandoci dei loro giudizi, ma da lontano è facile parlare per chiunque; forse troppo spesso abbiamo permesso offese alla nostra Terra senza aver fatto nulla di concreto, ora è il momento di cambiare la situazione!

Giancarlo Magalli è un dipendente pubblico che con i soldi dei contribuenti viene pagato per il suo lavoro, ed è inaccettabile che battute del genere possano essere lasciate impunite. La Rai è un'azienda pubblica e statale, nessuno può lasciarsi scappare battute infelici che sono riferite, in quel contesto, ad una determinata regione. Ed è proprio per questo che chiediamo un'interrogazione parlamentare che possa discutere di quest'offesa fatta alla Calabria e a tutti i calabresi nel mondo. Un'interrogazione parlamentare che possa sospendere il conduttore Giancarlo Magalli in nome di tutte le persone che, guardando la trasmissione "I Fatti Vostri", si sono sentiti offesi.

Chiediamo sostegno anche a tutti i politici calabresi per condividere questa richiesta di sospensione e di dare così, una giusta punizione, ad un conduttore stipendiato con i nostri soldi. Certo, molti difendono Magalli dicendo che ci sono ben altri problemi da risolvere, ma intanto iniziamo nel far rispettare la nostra Terra, perché se tutto ciò fosse successo in un'altra regione, allora ci sarebbe già un'interrogazione parlamentare. Quindi iniziamo ad unirci seriamente chiedendo al Parlamento di trattare questo spiacevole attacco alla Calabria, in quanto ora siamo stufi di dover sempre giustificare offese fatte con questa inaccettabile leggerezza.

#sospenderegiancarlomagalli noi l'hastag e la richiesta di sospensione l'abbiamo fatta partire, ora sta ai leader politici anche e soprattutto calabresi... farsi sentire!

Mandateci le vostre richieste, segnalazioni, a questo indirizzo mail: sospenderemagalli@gmail.com

Ci stiamo già mobilitando per la sospensione del conduttore, per essere aggiornati basta inviare una mail a: sospenderemagalli@gmail.com già alcuni parlamentari si stanno muovendo in tale senso.

venerdì 18 novembre 2016

Molto da migliorare su Orto Matera e contrade affini!


Calma... calma. Non siamo qui a sferrare un attacco totale all'amministrazione ma siamo qui solo per segnalare alcune cose che andrebbero migliorate su Orto Matera e contrade affini.

In particolare saranno tre i punti che tratteremo, partiamo dal primo.

1- L'impianto d'illuminazione di nuova generazione non è stato completato nelle contrade vicine ad Orto Matera. Sono ormai più di due anni che esistono a conti fatti cittadini di serie a, e cittadini di serie b; bisogna evidenziare questo stato attuale in quanto non è giusto che un'amministrazione che tenga a cuore il bene dei suoi cittadini, non sia riuscita ancora a dare un'estetica d'illuminazione uguale per tutte le contrade. Si creano in questa maniera differenze e malumori. 

2- La strada che collega Andreotta ad Orto Matera, è una strada comoda e che finalmente unisce tutto il Comune di Castrolibero. Ci sono però due dettagli che andrebbero rivisti dall'amministrazione e per i quali ci facciamo portavoce dei cittadini che ci hanno inviato le loro richieste.
Ci vorrebbe un'illuminazione adeguata per questa strada, di notte, infatti, essa sembra una brughiera abbandonata e visto che l'aria umida di notte crea molta nebbia, un impianto d'illuminazione consistente sarebbe necessario per evitare futuri problemi. Altro problema che si dovrebbe affrontare, è l'ordine dei dossi per regolare la velocità degli automobilisti. Posti prima della curva stanno diventando un problema serio. Infatti, gli automobilisti molto spesso incoscienti, per evitare uno dei dossi si ritrovano dall'altra parte del senso di marcia, ove, altre auto scorrono, ci si trova così molte volte il rischio di tamponamenti. A questo punto sarebbe meglio porli sul rettilineo, per evitare incidenti e per affrontare la curva a gomito con tranquillità e senza avere la paura di ritrovarsi improvvisamente davanti un'auto.

3- Manca un programma di vera connessione fra Orto Matera e il resto del Comune. I commercianti si sentono abbandonati. Non c'è un programma serio per valorizzare il territorio e ogni festa o iniziativa, viene fatta sempre su Andreotta e vie affini. Sarebbe ora che ci fosse un incontro tra il Sindaco e i cittadini, per iniziare finalmente a concordare una programmazione efficace, soprattutto adesso che arrivano le festività natalizie. 

Ecco, questo voleva essere un articolo di denuncia e di supporto agli amministratori. Abbiamo preso alcune delle richieste dei cittadini, ora la palla passa al Sindaco e alla sua squadra. Usate questo articolo come incentivo a migliorare. 
Speriamo a breve di scrivere un articolo più positivo.

martedì 8 novembre 2016

La Calabria delle eccellenze: premio per Dino Vitola a Pietrelcina.


Si apre il sipario per la XVI edizione del premio internazionale "Padre Pio da Pietrelcina". L'importante evento, oltre che a celebrare la grandezza del grande Frate Capuccino, come ogni anno, premia eminenti personalità nel mondo della religione, dell'arte, dell'imprenditoria, della cultura e del volontariato. 

Negli anni passati sono stati premiati diversi personaggi noti dello spettacolo e dello show business italiano, tra i tanti ricordiamo: Antonio Zichichi; Lisa Gastoni; Sergio Zavoli; Roberto Murolo; Lino Banfi; Alberto Bevilacqua; Franco Zeffirelli; Carlo Ancelotti; Enzo Biagi; Michele Guardì; Gigi D'Alessio; Luciano Moggi; Francesco Alberoni; Enrico Montesano; Piero Badaloni; Guido Bertolaso; Albano Carrisi; Carlo Tavecchio; Maria Rita Parsi; Adriano Celentano; Elena Sofia Ricci, Giovanni Malagò e tanti tanti altri.
Quindi, un riconoscimento di prim'ordine che annovera tra i suoi premiati innumerevoli personaggi di spicco che vanno dal mondo dello spettacolo a quello del giornalismo, della religione, dello sport.

Quest'anno, il grande evento, vede la Calabria finalmente protagonista, infatti, verrà premiato Dino Vitola come personalità di spicco del mondo musicale e manageriale. Dino Vitola non ha bisogno di presentazioni: manager e produttore discografico, direttore artistico per 18 anni del Festival di Castrocaro, ha prodotto e scoperto talenti del calibro di Laura Pausini, Vasco Rossi, Renato Zero, Zucchero, Nek, Ivan Graziani, Mino Reitano, Patty Pravo, Lino Banfi, Franco e Ciccio e veramente tanti, tanti altri. 
Dino Vitola è un figlio di Calabria, nato a Trebisacce ha dato e continua a dare lustro a tutta la regione, con la sua professionalità e bravura manageriale. Due anni fa venne premiato in Campidoglio proprio per la sua carriera piena di successi nazionali e che hanno dato importanza a tutta la regione Calabria.
L'ennesimo premio per Vitola che fa capire come la Calabria sia piena di talenti ed eccellenze nazionali; una Calabria troppo spesso dimenticata dalle grandi manifestazioni. 

La premiazione sarà fatta il 12 novembre, al Palavetro, a Pietrelcina. L'evento, tengono a precisare gli organizzatori, non sarà una serata di gala, ma un incontro, una proposta da offrire a tutti gli uomini di buona volontà che si sono prodigati per professionalità. I talenti premiati, donano al prossimo la speranza del saper fare.

venerdì 4 novembre 2016

"Ivan Granatino: vince su tutte le proposte sanremesi... ma non per Carlo Conti!"


E poi arrivano le selezioni per Sanremo Giovani. Ti fai un culo enorme per creare un brano importante e divertente, per preparare un programma discografico con professionisti del mestiere che ci mettono tutto l'amore possibile. Ci credi, sogni, e poi ti capita anche che durante le selezioni fai ballare tutti gli addetti ai lavori, cosicché entri nei 60 e arriva poi la conferma più grande: il primo posto sul sito della RAI, per le visualizzazioni del video della canzone all'interno delle giovani promesse sanremesi. 

"Chapeu" è il brano al primo posto sul sito della RAI, il brano che ha scelto la gente prima ancora di Carlo Conti! Sembrava quasi fatta per Ivan Granatino, rapper napoletano, ma come succede spesso, gli interessi e i volti noti hanno schiacciato ogni merito e talento possibile.

Infatti, è vergognoso e scandaloso che non ci sia fra i 12 finalisti del Festival di Sanremo Giovani, chi ha il primo posto nelle visualizzazioni dei video. Vincono i reality e i soliti volti nuovi, gli amici di Maria e i discografici potenti. Che senso ha più questo Sanremo? che senso ha iscriversi se poi sembra che ogni anno sia già tutto scritto?? Attenzione eh, abbiamo detto -sembra-, diamo una piccola speranza alle future generazioni, non vogliamo fare scoop inutili, ma dire la verità!!

Il televoto e la gente da casa dovrebbero scegliere almeno la metà dei partecipanti, è davvero un'offesa al talento lasciare fuori il brano più ascoltato sul sito della RAI e non premiare così chi è primo, colui che è stato scelto dal popolo senza filtri mediatici. Perché Ivan Granatino ha superato e vinto su tutti, anche su chi ha partecipato ai reality o su cantanti portati avanti da case discografiche importanti. E allora perché "Chapeu" rimane fuori? Chi ci spiega perché una canzone viene scelta rispetto ad un'altra? 

Ogni anno la stessa storia ma intanto "Chapeu" vince sul sito della RAI, sul web, su fb, tra la gente, e intanto però Ivan Granatino guarderà Sanremo da casa, bè, c'è proprio qualcosa che non quadra in tutto questo!! 

Ah, dimenticavamo: Viva il Festival di Sanremo!!!

mercoledì 2 novembre 2016

"I soliti volti noti nella televisione italiana".


La noia mi pervade i sensi, così tante volte apro questa scatola magica chiamata televisione. 

Sembra che l'originalità latiti, che le idee siano sempre meno potenti e che la tv, soprattutto la RAI, abbia di nuovo ripreso il vintage. Bello vedere il ritorno di Pippo Baudo, belli i suoi ospiti di vecchia generazione, a volte sembra quasi di vedere delle caricature bizzarre di personaggi che cercano di adattarsi al tempo che passa. 

Insomma, Baudo con i suoi ospiti retrò c'è, Maurizio Costanzo è ovunque fra radio e televisione, Renzo Arbore dovrebbe di nuovo ritornare: è la tv dei giovani questa, la RAI ci ridona speranza guardando ai giovani con occhi pieni di ottimismo. Alessandro Greco e Flavio Insinna si mettano l'anima in pace, se non si chiamano Carlo Conti, per presentare il Festival di Sanremo, ci vorrà come minimo verso il loro ottantesimo compleanno!

E poi arriva una sensazione strana, come se quelle facce che finiscono in alcuni programmi, siano sempre le stesse, noti volti che te li ritrovi puntualmente in ogni angolo televisivo. 

Preso dal delirio cosmico, proprio in una di quelle giornate nelle quali non ti va di fare un cazzo, ti metti a curiosare per capire se questi benedetti volti vip, facciano parte di agenzie o associazioni benefiche per il volto noto in tv con frequenza continua. 

Scopri in questo modo che la maggior parte di questi personaggi (fate mente locale e pensate ai vari programmi che si susseguono in questo periodo), fanno parte sempre delle stesse tre agenzie di spettacolo: "Vega Star"; "Arcobaleno 3"; "Beppe Caschetto". Certo, mica ci sia qualcosa di illegale, però è semplicemente curioso vedere il cast completo di queste tre agenzie e ritrovarsi i loro vip sempre più spesso in tv: miracoli o benedizioni divine, chissà!

Ma sì, sarà un caso del destino, sarà colpa di una giornata noiosa che mi ha portato nei meandri del sottobosco televisivo, sarà che c'è forse più di una piccola verità, comunque sia, molti rimangono a bocca asciutta e gran parte della torta viene divorata dai tre giganti. 

Intanto stanno preparando un altro programma in tv, siamo tutti pronti ad assistere all'ennesima idea originale e questa volta son sicuro, volete scommettere chi vedremo come protagonisti dello show?!?

sabato 22 ottobre 2016

"La situazione dei 'discontinui' dei Vigili del Fuoco!"





Il meccanismo meschino dei cosiddetti 'discontinui' dei Vigili del Fuoco, è un problema serio e reale che sta diventando una situazione al limite per quasi 15000 volontari italiani! 


I 'discontinui', per chi non lo sapesse, sono tutti i volontari dei Vigili del Fuoco che rischiano la vita ogni giorno ma che non possono avere il diritto di essere stabilizzati legalmente dallo Stato italiano. Uno Stato che sputa letteralmente sull'operato di questi uomini che sono anche legati a vincoli di età, già, perché a chi ha superato una certa soglia di età, sai lo Stato cosa gli fa? Gli impone il rifiuto di una stabilizzazione relegandolo per sempre, così, ad una situazione di disoccupazione cronica. Uomini con 15, 20 anni di servizio, con migliaia di interventi pericolosi, che improvvisamente si ritrovano a non avere più una possibilità di assunzione da parte dello Stato.

Ma la verità è che nessuno si è mai veramente interessato alle ragioni di queste persone che rischiano la vita, ogni giorno, per rendere l'esistenza di tutto il popolo italiano più serena. 

Allo Stato italiano fa comodo questa situazione, sì, perché spende poco e risparmia tanto, ma nessuno può lucrare sulla vita delle persone, non è concepibile che un uomo oggi a 40 anni, nel pieno del suo vigore fisico tra l'altro, venga sbattuto fuori per limiti di età, ma scherziamo?!?!

Perché non mettere sul tavolo delle discussioni un serio progetto per aprire la stabilizzazione dei volontari, oppure capire come dare altre opportunità di lavoro ad un uomo che, per vent'anni o più, ha rischiato la propria vita per lo Stato italiano ma che non viene ora tutelato da nessuno? Non ci si può definire 'Stato civile' se chi governa nasconde la testa e fa finta di niente. 


Cos'è, i volontari sono troppo pochi per avere un peso elettorale? Cos'è, i discontinui fanno troppo comodo allo Stato italiano? 

Questo semplice articolo di denuncia è un grido di legalità per far conoscere tutta la situazione alla gente comune, per smuovere qualche coscienza, per urlare insieme agli emarginati, ai volontari, a coloro che sono stanchi di esser chiamati 'discontinui' perché la vita di ognuno di loro non si ferma... ma continua, continua... caro Matteo Renzi e combriccola affine!!




Davide Beltrano IlFolle

martedì 11 ottobre 2016

"Emanuele Campasano: il sognatore che ce l'ha fatta".


Emanuele Campasano è uno scrittore sopraffino proveniente dal Sud, da quell'anfratto pieno di talento che vede in questo caso il suo centro nevralgico in Campania, a Napoli.

Emanuele Campasano ha sorpreso tutti con il suo libro di debutto: "Im-possible. Il racconto di un sognatore che ce l'ha fatta", una storia di periferia che vede il raggiungimento di un sogno incredibile nel bel mezzo di un percorso umano che è proprio il leitmotiv del libro. Infatti, esso, pur avendo Vasco Rossi come punto d'approdo finale, tiene sempre alta l'attenzione del lettore con frasi ad effetti e una storia reale che riesce ad emozionare. Ed Emanuele lo fa spesso sul suo profilo Facebook regalando non solo, stralci del libro "Impossible", ma anche annunciando il suo nuovo lavoro che chissà, a breve vedrà la luce.

Campasano è un big nel vero senso della parola: stazza da guerriero e penna che strizza l'occhio ai grandi romanzieri italiani. Nei suoi estratti c'è l'amore come punto d'arrivo e la ricerca interiore come punto di partenza, non a caso "Il Gallo", Claudio Golinelli, bassista di Vasco, ha scritto una prefazione molto rock per il libro di Emanuele. Un riconoscimento importante, un sogno che si avvera e che Emanuele vive con tanta umiltà e determinazione.

Emanuele sarà a Roma il 29 Ottobre, al Cross Roads Live Club (locale storico dove si esibiscono i grandi della musica italiana), per presentare il suo libro, come ospite dello Show Poetico "IlFolle", all'interno della festa organizzata dagli "Amici di Vasco" per il loro secondo compleanno. Un altro passo in avanti per questo "gigante" della narrativa italiana, una sorta di partenza... per nuove sfide!

Viva Emanuele Campasano.



giovedì 6 ottobre 2016

"Le misteriose assunzioni dei supermercati".


Ci si domanda come mai in Calabria, come nel resto dell'Italia, il sistema delle assunzioni nei supermercati non venga controllato da nessuno. 

Parliamo dell'esperienza diretta della Calabria. 

I supermercati aprono e chiudono alla velocità della luce. Ma chi decide chi farci lavorare? Esiste una sorta di "bando pubblico"? Molte volte neanche gli abitanti del posto riescono a capire come riuscire ad entrare a lavorare in questi supermercati. Molti di essi sono aziende nazionali, quindi, ci si aspetterebbe un minimo di legge che regoli chi venga assunto e in che modo. Invece, coloro che per miracolo ci son finiti dentro a lavorare, non danno risposte, tacciono, salvo poi scoprire che sono amici di amici, fratelli di fratelli, tutti con il posto al sole il culo e ora comodo.

La risposta per chi prova a portare il curriculum nei vari supermercati è sempre la stessa: "Già siamo pieni!" E allora quando si sa l'apertura di un nuovo supermercato, dove dobbiamo recarci? Come fare domanda di assunzione? In che modo e in quali termini uno viene assunto? Basta andare sul sito e cliccare su "Lavora con noi"? Ma poi perché quando si fa ciò non c'è mai una risposta?!?!

Possibile che si tratti solo di amicizia? Che nessuno dei nostri politici ficchi il naso in questo ambito? Possibile che non ci sia una legge che possa regolarizzare questo meccanismo meschino? Una legge che possa dare delle linee guida, che ne so: per età, luogo di nascita, residenza, che ci sia un collegamento con il Comune che possa permettere almeno ai tanti ragazzi che cercano lavoro, di provare ad iscriversi in liste di occupazione serie e trasparenti. 

Invece, in Italia, e in Calabria soprattutto, gli assunti sono già tali ancor prima che il negozio venga aperto. E allora datemi una risposta, perché sono stufo di sentirmi dire: "No, se non conosci qualcuno è impossibile entrarci". 

Lavori manuali, tante occupazioni, una laurea, tanti sacrifici e poi neanche una piccola spiegazione sul come possa lavorare per un supermercato!!! Poi nascono i problemi, poi si continua ad aumentare la disoccupazione, poi arriva la disperazione e ahimè, là son dolori!!!

sabato 24 settembre 2016

"Dino Vitola pronto per una nuova avventura!"


La notizia è di quelle che fanno rumore: Dino Vitola, manager e produttore calabrese fra i più importanti della scena discografica italiana, sarebbe pronto ad accettare il ruolo di giudice, opinionista, in un programma musicale. 

Dopo vari giurati e professori improvvisati, finalmente uno spiraglio di professionalità che possa guidare giovani talenti in cerca della grande occasione.

Dino Vitola (www.dinovitola.net ), ha sempre rifiutato questo ruolo anche perché preso da vari impegni manageriali, ma ora, il produttore nato a Trebisacce, che è stato direttore per più di 20 anni del Festival di Castrocaro, dichiara dal suo profilo di essere pronto per questa nuova avventura.

Ancora non si sanno nè i dettagli nè varie info in merito, ma certamente sarà una vetrina importante che darà anche lustro alla Calabria, che troppo spesso dimentica le sue eccellenze, come Dino Vitola.

Proprio Vitola sta lavorando alla sua prima biografia che sarà una sorta di viaggio unico nei meandri della musica italiana. 

Non dobbiamo fare altro che attendere e avere ulteriori dettagli..

lunedì 19 settembre 2016

Una Tribute Band calabrese dedicata a Fabrizio Moro!



Succede che nella mia bella Terra, la Calabria, ci sono sempre più spesso talenti che non vengono valorizzati come si dovrebbe. Dovrei averne ormai una certa esperienza, ma mi sorprende sempre vedere come in questa bella regione tutto diventi sempre più difficile per i ragazzi.

È il caso di quattro veri e propri talenti musicali Made in Calabria. Sto parlando di Alice Caracciolo, voce stupenda e violinista di spessore; Antonio Caruso, pianista, chitarrista oltre che una grande voce; poi Valentino Paonessa, altra grande voce e un chitarrista rock dal grande avvenire; e infine Giuseppe Gugliotta, bassista sopraffino.

Questi grandi musicisti, uniti dalla passione per la musica di Fabrizio Moro, hanno messo su la prima tribute band calabrese dedicata all’artista romano con origini calabresi. “Il senso di ogni cosa”, nome della tribute band, in poco tempo è riuscita già a ritagliarsi un posto nel cuore dei fans Moropatici.

Anche Fabrizio ha dato un riconoscimento ufficiale (che presto potrete vedere), e cioè un saluto proprio a tutta la ciurma durante il debutto avvenuto il 25 Agosto a Filadelfia: serata organizzata magistralmente da Massimo Valia con la presenza dI tutto il Fans club calabrese. “Il Senso di ogni cosa”, si candidano quindi ad essere una delle sorprese più belle per i fans di Fabrizio Moro.

Loro non si montano la testa ma vanno avanti portando in alto non solo la musica di Moro, ma il nome della Calabria intera.

To be continued, potete starne certi.

martedì 23 agosto 2016

"Il Moro Day in Calabria, a Filadelfia!"



Nasce in alcuni momenti l'esigenza di portare il mondo musicale del proprio beniamino in giro per la propria Terra. E' successo proprio così a Massimo Valia, che in un bel giorno di inizio estate al Jordan's (ristorante-pizzeria) di Sabrina Bianco, ha ideato un evento incredibile per poter valorizzare al meglio la musica di Fabrizio Moro. 

Così insieme al gruppo dei "Fans Calabresi", si è messo in moto per organizzare tutto ciò che aveva in mente. E il buon Massimo c'è riuscito. Sarà infatti a Filadelfia, Giovedì 25 Agosto, la serata tributo dedicata a Fabrizio Moro: un concerto, uno spettacolo dove si fonderà la poesia alla musica di Moro; le speranze dei giovani alla voglia di raccontare la Calabria.

Da questa grande idea è nata anche l'esigenza di far nascere una Tribute Band composta da fans, chiamata "Il Senso di Ogni Cosa". Sarà proprio questa neonata cover band, pronta al debutto, a deliziare i presenti a Piazza 'Monsignor Serrao', alle 21.30 circa. Ad aprire il concerto, lo Show Poetico di Davide Beltrano IlFolle. 

La Tribute Band è composta da Alice Caracciolo (voce e violino); Antonio Caruso (voce, chitarra e tastiera); Valentino Paonessa (voce e chitarra), Giuseppe Gugliotta (basso). Ad impreziosire la serata le coreografie di Marika Caruso che saranno una parte essenziale di tutto lo show.

Note di merito per la realizzazione del concerto vanno anche a Jessica Caruso; AnnaMaria; Andrea; Daniele; Francesco e tutto il gruppo dei "Fans Calabresi".

Un Moro Day da non perdere e preparatevi... a tante sorprese!!!

domenica 31 luglio 2016

"Donato Castagnozzi, il Rocker del Sud"


Donato Castagnozzi è un rullo compressore del rock, un ragazzo di Irpino che ha deciso di comunicare attraverso la musica ispirandosi al mondo di Vasco ma senza scimmiottarlo inutilmente. 

La sua grandezza sta nei testi perché in essi comunica il disagio giovanile ma non tralasciando mai la speranza, quella che può dare una canzone, quella che può riuscire a dare il rock.  Donato è un rocker ancora prima di esserlo. E' uno di quei grandi uomini che se vedi giù dal palco sembrano innocui: sguardo da bravo ragazzo e dialettica da intellettuale. Ma poi una volta preso il microfono Castagnozzi diventa ciò che non ti aspetti: spietato, energico, potente! E' questa la sua forza, quella che tiene incollati tanti ragazzi davanti ai suoi video, come "Un Mondo che illude", uno dei singoli più amati dai fedelissimi di Donato.

Donato è uno dei tanti talenti del Sud che non trova spazio ma che comunque va avanti, per uno o milioni di persone, ma sempre con la musica nel cuore. E allora Donato non si ferma, ad Ottobre è pronto il suo nuovo singolo che sarà pubblicato con "IlFolle Creazioni", un marchio virtuale che raggruppa varie pagine di Vasco pronte a far conoscere il talento rock del Castagnozzi. Ma Donato non si all'uscita del suo nuovo singolo ed è pronto per nuove avventure artistiche che a breve annuncerà. 

E allora cosa state aspettando: cercate la sua pagina fb ufficiale, ascoltate le sue canzoni su youtube, tutti pronti... a scrivere e ad ascoltare: DONATO CASTAGNOZZI!

martedì 7 giugno 2016

"La Calabria è pronta ad accogliere Fabrizio Moro!"


Il rock e la musica di Fabrizio sbarcano nuovamente in Calabria. E' tutto pronto a Maida (CZ), per il tredicesimo anniversario del Centro Commerciale 'Due Mari' e, per l'occasione, Sabato 11 giugno, ore 21.30, ci sarà il concerto di Fabrizio Moro che sarà in questo modo, per tutti i calabresi, il regalo del Centro Commerciale. 

Fabrizio altresì è stato scelto dal pubblico tramite un sondaggio sulla pagina ufficiale "Due Mari", che lo ha visto come cantante più votato: fra i concorrenti del sondaggio c'erano anche Luca Carboni e Alessio Bernabei. 

Sarà quindi sorta di spettacolo rock colorato da tantissime canzoni d'autore. Infatti, il Moro, dopo aver fatto sold out nelle date di Roma e Milano, si appresta a calarsi nell'atmosfera che più gli si appropria, e cioè quella dell'Arena live infuocata di una notte sotto le stelle.

La scaletta sarà un'onda che avrà come leitmotiv la potenza delle chitarre trainate da una band completamente rivoluzionata da Fabrizio Moro. Quest'ultimo farà partire proprio dalla Calabria la seconda parte del tour che lo vedrà esibirsi in diverse città italiane. 

Per il momento questa di Fabrizio è l'unica data in Calabria, e sappiamo bene come questo artista abbia fatto della Calabria la sua seconda patria. 

Son già pronti i fans calabresi a rivedere il proprio beniamino: è stato per questo organizzato un pullman che porterà con sé tutto il Fan Club calabro di Fabrizio Moro. Ma non solo i fans calabresi attendono questa data. Ci saranno fans provenienti da tutto lo Stivale, soprattutto da Roma, città natia dell'artista con origini calabresi.

Una festa insomma, una sorta di grande occasione per celebrare questo cantante che viene considerato come uno dei pochi cantautori della nuova generazione musicale italiana.

L'attesa sta per terminare: finalmente Fabrizio Moro e la Calabria ritorneranno a fondersi insieme per una notte che si preannuncia... ad alto livello rock!

lunedì 6 giugno 2016

Marco Di Puppo e le sue avventure fumettistiche!


Succede spesso che talenti cosentini vengano in qualche modo sottovalutati dalla propria Terra mentre nel resto d'Italia vengono celebrate le proprie doti. 

Succede spesso, ed è successo anche con Marco Di Puppo, un talento raro e creativo del disegno su unghia, ma non solo. 

Infatti, Marco si è spinto più in là dove solo i grandi geni del settore possono. Ha creato il primo fumetto dove per protagonisti ci sono delle unghie pensanti e parlanti, già avete capito bene. "Le Avventure di Bozzy e Paletta", è la nuova frontiera del fumetto italiano: spiazzante, divertente, con una propria logica e una trama tutta da seguire. Il fumetto è il primo al mondo ad avere personaggi disegnati su unghia, una trovata geniale che sta interessando molti appassionati del fumetto.

Le storie si svolgono a Nailywood e il tutto verrà riproposto in vari episodi che andranno a comporre un arco narrativo ben definito. Una novità importante nel mondo fumettistico, anche perché la creazione del Di Puppo, è veramente originale e destinata a fare la storia. 

Un orgoglio per la Calabria e per tutto il Sud, una sorta di celebrazione del talento del disegno su unghia, che vede in Marco il rappresentante massimo. 
Per leggere le avventura di Bozzy e Paletta e per avere maggiori info sul progetto, vi invitiamo a cliccare su questo link: https://www.youtube.com/watch?v=pjb9Zq5aask

domenica 5 giugno 2016

"La vittoria schiacciante di Mario Occhiuto!!"

Ormai ci siamo, pochi dati ma già consistenti: Mario Occhiuto con la sua lista di Centro Destra si attesta al 59%, un dato che fa riflettere e che non lascia scampo a teorie politiche troppo variegate. Infatti, la vittoria di Mario Occhiuto si fonda sicuramente sulla capacità governativa di quest'ultimo, capace nel bene o nel male, di aver agito e proposto una serie di iniziative e percorsi politici che la città e i cittadini hanno usufruito e usufriranno nell'imminente futuro.

Ma la vittoria di Occhiuto è anche dovuta all'incapacità di una Sinistra disastrosa, annegata sotto il ritiro di Presta e morta dopo la scelta di candidare a Sindaco Carlo Guccione. Già, perché Cosenza è una citta che ha sempre scelto con il cuore e mai come adesso lo ha fatto dando un segnale chiaro e netto.

È la  sconfitta di un Partito Democratico in affanno un po' in tutto il resto dell’Italia, di un partito ormai declassato dalle proprie scelte e dalle proprie convinzioni politiche ormai obsolete. Guccione accetta la sconfitta, anche perché forse non ha sentito mai veramente la partita, proprio per questo i cittadini di Cosenza hanno premiato l’attaccamento alla città, alla causa, senza direzioni calate dall’alto. È il trionfo di Mario Occhiuto più che del Centro Destra, e questo con buona pace dei detrattori di Occhiuto che vorrebbero far passare questa vittoria come quella del Centro Destra e basta.

Altro dato importante è la sconfitta dei Cinque Stelle, rei di aver puntato troppo su problematiche nazionali e poco su problematiche comunali, uno sbaglio che un esperto politico come Nicola Morra doveva mettere forse in conto.

Ora la città ritorna ad Occhiuto: basterebbe unire le grandi creazioni infrastrutturali con il riammodernamento continuo della periferia. Sembrerebbe una cosa facile, o forse lo è veramente: il tutto dipenderà dalla voglia e dall’energia che questa nuova giunta vorrà imporre nelle proprie decisioni.

venerdì 27 maggio 2016

"Concorso -Musica Leggera Italiana-: il talento Made in Calabria!"


È stata una serata all'insegna del talento in particolar modo quello calabrese legato al canto.

 Una serata ideata da 'La Voce Produzione' di Cecilia Cesario, la quale, ogni anno, grazie al supporto di grandi professionisti del settore, riesce a donare alla città di Cosenza un Festival (Concorso canoro interpreti Musica Leggera Italiana), degno di nota dove ogni dettaglio viene curato alla perfezione: dall'orchestra ai cori; dalla conduzione alle esibizioni dei cantanti in gara. 
Proprio loro hanno acceso il concorso grazie anche al supporto dei cosiddetti big come Simone, Virginio, Amara, Pago, i Jalisse e tanti altri. 



Una cornice di pubblico importante e vari premi che hanno celebrato varie personalità di spicco calabresi, come il manager produttore Dino Vitola, premiato per la sua carriera e la sua storia legata indissolubilmente alla musica italiana, tra i tanti con i quali ha collaborato Vitola si ricordano Vasco Rossi, Laura Pausini, Zucchero, Renato Zero e tanti tanti altri (www.dinovitola.net).



Ecco quindi la Calabria bella, quella che va avanti grazie davvero ai giovani, quei giovani che lottano per un sogno, che non hanno paura delle difficoltà, che mettono tutto se stessi per raggiungere una meta e colorano la propria strada... grazie alla purezza del proprio talento.

lunedì 23 maggio 2016

"Abbracci a Rossano".



Meraviglioso successo della 1^ Edizione regionale degli "abbracci Gratis" a Rossano di domenica 22 maggio 2016.
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Un gruppo di amici si sono dati appuntamento a Rossano domenica 22/05/06 dalle ore 18.30  in p.zza B. Le Fosse con un cartello con su scritto: "Abbracci Gratis" e hanno regalato abbracci a tutti quelli che lo hanno desiderato. 
Il percorso è stato itinerante tra il punto d'incontro Piazza B. Le Fosse (zona Garitta-Vigili), via Nazionale,  e V.le De Rosis.
Per un giorno "Rossano Capitale" dell'Abbraccio terapia, gratuita e pacifica! 
Le foto della splendida giornata sono state pubblicate nel gruppo Facebook: "Abbracci Gratis Rossano - Calabria Free hugs" 
Ancora una volta un abbraccio a tutti!!!!
Da Euristeo Ceraolo l'abbracciatore con il "papillon" 
Gruppo Free Hugs Rossano (Jonio-Pollino) 

giovedì 28 aprile 2016

"Il dopo concerto di Moro al Palalottomatica: vetri delle auto in frantumi!"


Come già è successo, come magari succederà ancora: il dopo concerto al Palalottomatica di Roma è una strage di vetri rotti! 

Proprio così: dopo un grande concerto di Fabrizio Moro che ha visto il sold out in uno dei palazzetti più belli e storici d'Italia, ecco che arriva la sorpresa per tantissimi fans accorsi da tutta Italia: in frantumi i vetri di tantissime auto nel parcheggio del Palalottomatica. Auto che provenivano da tutta Italia e che hanno portato disagi immani ai tantissimi fans che hanno seguito Fabrizio Moro in questa tappa fondamentale.

A molti prima di entrare nel parcheggio, è stata chiesta la 'tassa di sosta', come succede un po' in tutti i luoghi dove vengono fatti i concerti. Una roba che solo in Italia si vede; l'abusivismo trionfa e nessun controllo viene fatto né prima, né dopo il concerto.

In questa zona di Roma, durante i concerti, spesso ci si ritrova con i vetri dell'auto in frantumi e collegati ad essi, tantissimi tentativi di furto. Non è solo una questione momentanea, ma una serie di episodi avvenuti negli ultimi concerti e per i quali nessuno lancia un serio allarme.

Al Comune di Roma la spiegazione sui fatti accaduti e sulla mancanza completa di Polizia Municipale in un evento del genere. Non è possibile che in una città come Roma non si possa star tranquilli durante un concerto, non è possibile che non ci sia nessuno a vigilare la situazione.

Poi ci saranno le solite scuse del Comune, ma intanto chi li paga i danni? Come si può capire il disagio di un ragazzo che da Roma dovrà farsi il viaggio fino a Napoli , o a Milano, senza il vetro posteriore o anteriore?? 
Purtroppo un atto di vandalismo puro che ha rovinato un evento così strepitoso come lo è stato il concerto di Fabrizio Moro.

Speriamo la situazione cambi o dovremmo segnalare il bollino rosso per i concerti al Palalottomatica.

lunedì 18 aprile 2016

LA STAR DEI PRODUTTORI, DINO VITOLA, SI CANDIDA A COSENZA??



Nello scenario politico cosentino, l'entrata di Lucio Presta ha fatto parlare molto di sè: un personaggio importante dello show business italiano che punta ad amministrare la città, una sorpresa, un modo nuovo per amministrare il territorio. 
Questo naturalmente ha portato caos e tanta curiosità, ma a quanto pare, le sorprese non sono finite.
Infatti siamo riusciti ad avere una piccola notizia in anteprima. Oggi abbiamo saputo, da fonti attendibili, che è pronto a candidarsi un altro grande dello show business italiano, un produttore e manager calabrese che praticamente ha scoperto e collaborato con tutta la musica italiana: da Vasco Rossi a Renato Zero; da Laura Pausini a Zucchero; da Claudio Cecchetto a Jovanotti fino ad arrivare a Gigi D'Alessio, Max Pezzali, Annalisa Minetti. Stiamo parlando di Dino Vitola, il re dei produttori italiani (20 anni direttore di Castrocaro, e produttore di tanti programmi RAI).
Quello che sappiamo è che il suo nome è filtrato nel palazzo del Comune da poche ore, anche perché, voci di corridoio, ci parlano di Vittorio Sgarbi che ha consigliato proprio ad uno dei candidati a Sindaco, di avvalersi della preparazione e del grande appeal che porta con sè Dino Vitola: quest'ultimo, infatti, ha un seguito notevole in città per via dei suoi molteplici rapporti di lavoro, sia con molti giovani, sia con personalità di spicco della società e della cultura cosentina. Ci sarebbe perciò un grande fermento di musicisti, autori, produttori, imptenditori e professionisti del settore televisivo, radiofonico e discografico.
Un sostanzioso pacchetto di voti che farebbe gola a chiunque. Altresì è da non sottovalutare che la famiglia Vitola ha da diverse generazioni, un grande pacchetto di voti per via dei numerosi rapporti con tante famiglie importanti di Cosenza, un'altra freccia all'arco di Dino Vitola che non sta lasciando indifferente nessuno. A chi non farebbero comodo così tanti voti e la presenza in lista di un personaggio così importante come Dino Vitola?
Stiamo parlando della star dei manager italiani e come naturale che sia, questo potrebbe veramente far pendere l'ago della bilancia della vittoria, verso uno dei candidati a Sindaco.
Ancora non si comprende se Dino Vitola sia una scelta proprio di Presta o se invece un'altra lista abbia avuto questa idea di candidatura. Abbiamo anche provato a chiedere al diretto interessato ma abbiamo ricevuto una secca risposta: "Per ora non voglio dire nulla".

Quindi Vitola fa melina, mentre la situazione politica a Cosenza si fa sempre più frizzante; noi di una cosa ne siamo certi: Vitola potrebbe essere il colpo da 90, l'ennesima sorpresa di questa sfida elettorale che si preannuncia... alquanto infuocata.

mercoledì 6 aprile 2016

'Via Bausan': pericolo di salute per i residenti romani.


Un servizio del tg3 regionale ha messo in luce i problemi che stanno vivendo i cittadini di Via Bausan, a Roma.

 Inizialmente il problema posto dai residenti era il semplice fatto che non riuscivano più a vedere i canali della rai, un piccolo paradosso in quanto l'antenna è a pochi metri di distanza. Ma dopo varie verifiche fatte sulla zona, ci si è accorti che il problema non è tanto la mancata ricezione dei canali rai, quanto le potenti onde elettromagnetiche che provocherebbero danni alla salute dei cittadini residenti in questa zona di Roma.

 Infatti, i casi di tumori sono aumentati, ne fa eco in questo senso il noto produttore Dino Vitola che vive proprio da anni in Via Bausan.

 Secondo Vitola, è ora di intraprendere una causa legale contro l'impianto elettronico che vede come centro principale, l'antenna della rai, rea di aver leso la salute di tanti residenti nel corso di tutti questi anni. 
Dino Vitola ha avuto un tumore proprio un anno fa. 

Una situazione non solo da monitorare ma da far presente anche ai membri della politica romana che potrebbe altrimenti trovarsi intricati nell'ennesimo caso italiano di malcuranza, visto anche che bisogna tener conto che nei pressi dell'antenna rai, c'è un centro di fisioterapia frequentato da molti disabili che nei giorni scorsi si son fatti sentire in merito alla questione. 

Insomma, la situazione inizia a diventare vicina allo stato d'emergenza, proprio per questo il manager Dino Vitola ha intenzione di far intervenire il proprio avvocato per accertare se tutti questi casi di tumore, compreso il suo, si possano far ricondurre alle onde elettromagnetiche che nella zona, secondo anche la Codacons, sono fuori il limite massimo.

Vi aggiorneremo sugli eventuali sviluppi.

In allegato il video del tg3 regionale sulla questione.


giovedì 4 febbraio 2016

Ecco svelate le canzoni di "Sognando Sanremo - Sanremo Promossi"!



È pronta la sesta edizione di "Sognando Sanremo - Sanremo Promossi", un progetto artistico, ideato dal manager Dino Vitola, che vede la creazione di una compilation dove talenti emergenti sono affiancati dai grandi nomi della musica italiana come Renato Zero, Ivan Graziani, Patty Pravo, Nek, Ivana Spagna, Gigi D'Alessio e tanti tanti altri. Il progetto è sotto la direzione artistica dello scrittore Davide Beltrano IlFolle.

(Il progetto è sponsorizzato da 'MIA Makeup')


Ecco le canzoni e gli artisti di "Sognando Sanremo". 


Sarà una compilation altamente originale, variegata e piena di qualità!


Cristian Bellometti partecipa alla compilation Sognando Sanremo con il brano "Amore vero". Dino Vitola e il direttore artistico Davide Beltrano IlFolle, lo considerano un brano musicalmente articolato e con un grande ritmo. Il testo è ironico, a tratti rabbioso, una storia d'amore d'istinto, di stomaco... Bravo Cristian!

'100 baci' di Demis Facchinetti, partecipa alla compilation Sognando Sanremo. ‘100 baci’ è un pezzo rock, trascinante, una sorta di tormentone 'non estivo' che ti prende al primo ascolto e non ti stanca mai. Appena l'abbiamo ascoltata con Dino Vitola, abbiamo capito che doveva far parte della compilation. Grande Demis!

Rosa Palermo partecipa alla compilation Sognando Sanremo con il brano "Buongiorno". Al primo ascolto siamo rimasti folgorati. Sì, perché "Buongiorno" è un brano forte, pieno di grinta: è l'autodeterminazione dell'essere umano! Fieri di averti a bordo Rosa!

E’ nella compilation di “Sognando Sanremo” il brano “Mai” di Cosimo Ghionna. Una ballata profonda per ritrovare il proprio tempo, per ritrovarsi nell’abbandono, nel dolore e poi… nella rinascita! Un brano perfetto per farlo stare insieme ad altri pezzi straordinari. Evviva Cosimo!

‘Nino e The Nino’s’ sono presenti nella compilation “Sognando Sanremo” con la loro filastrocca pop “Hully Kea”. Un pezzo geniale, formidabile, ironico, nonsense, pieno di ritmo e ironia. Siamo stati subito entusiasti all’idea di averli all’interno della compilation accanto a grandi nomi della musica italiana. Grandi i ‘Nino e The Nino’s’!

'Juliet' è un pezzo del gruppo rock ‘Bolero’, che sarà all'interno della compilation Sognando Sanremo. Un brano epico, un'opera rock che graffia le corde dell'infinito. La prima volta che l'abbiamo ascoltata ci siamo subito resi conto della qualità eccelsa del pezzo. Un brano internazionale, per palati fini!! Onore ai Bolero!

Ecco il gruppo ‘Absolut’: ci saranno anche loro nella compilation di Sognando Sanremo con il brano "Senza noi... niente". Un brano che fonde in modo perfetto la melodia italiana ad un rap nuovo, di qualità, con tanta sostanza! Non ci sono stati minimi dubbi in merito alla scelta, ne sentirete delle belle. Forti gli ‘Absolut’!

La classe e l’eleganza di Angela Delli Carpini all’interno della compilation “Sognando Sanremo”, con il suo brano “Dannatamente bello”. Dino Vitola lo trova un brano molto personale, intimo, d’alto spessore, una di quelle canzoni che rimangono nel tempo. Veramente grande Angela Delli Carpini!

Ci saranno anche i “The Motel” all'interno della compilation Sognando Sanremo. "Puoi sentirmi" è un brano pop-rock che mette in risalto le qualità canore e di grandi performance del trio più amato dalle ragazze... e non solo! Non ci sono stati dubbi, era questa la canzone perfetta per questo progetto!! The Motel? Davvero forti!