giovedì 28 aprile 2016

"Il dopo concerto di Moro al Palalottomatica: vetri delle auto in frantumi!"


Come già è successo, come magari succederà ancora: il dopo concerto al Palalottomatica di Roma è una strage di vetri rotti! 

Proprio così: dopo un grande concerto di Fabrizio Moro che ha visto il sold out in uno dei palazzetti più belli e storici d'Italia, ecco che arriva la sorpresa per tantissimi fans accorsi da tutta Italia: in frantumi i vetri di tantissime auto nel parcheggio del Palalottomatica. Auto che provenivano da tutta Italia e che hanno portato disagi immani ai tantissimi fans che hanno seguito Fabrizio Moro in questa tappa fondamentale.

A molti prima di entrare nel parcheggio, è stata chiesta la 'tassa di sosta', come succede un po' in tutti i luoghi dove vengono fatti i concerti. Una roba che solo in Italia si vede; l'abusivismo trionfa e nessun controllo viene fatto né prima, né dopo il concerto.

In questa zona di Roma, durante i concerti, spesso ci si ritrova con i vetri dell'auto in frantumi e collegati ad essi, tantissimi tentativi di furto. Non è solo una questione momentanea, ma una serie di episodi avvenuti negli ultimi concerti e per i quali nessuno lancia un serio allarme.

Al Comune di Roma la spiegazione sui fatti accaduti e sulla mancanza completa di Polizia Municipale in un evento del genere. Non è possibile che in una città come Roma non si possa star tranquilli durante un concerto, non è possibile che non ci sia nessuno a vigilare la situazione.

Poi ci saranno le solite scuse del Comune, ma intanto chi li paga i danni? Come si può capire il disagio di un ragazzo che da Roma dovrà farsi il viaggio fino a Napoli , o a Milano, senza il vetro posteriore o anteriore?? 
Purtroppo un atto di vandalismo puro che ha rovinato un evento così strepitoso come lo è stato il concerto di Fabrizio Moro.

Speriamo la situazione cambi o dovremmo segnalare il bollino rosso per i concerti al Palalottomatica.

lunedì 18 aprile 2016

LA STAR DEI PRODUTTORI, DINO VITOLA, SI CANDIDA A COSENZA??



Nello scenario politico cosentino, l'entrata di Lucio Presta ha fatto parlare molto di sè: un personaggio importante dello show business italiano che punta ad amministrare la città, una sorpresa, un modo nuovo per amministrare il territorio. 
Questo naturalmente ha portato caos e tanta curiosità, ma a quanto pare, le sorprese non sono finite.
Infatti siamo riusciti ad avere una piccola notizia in anteprima. Oggi abbiamo saputo, da fonti attendibili, che è pronto a candidarsi un altro grande dello show business italiano, un produttore e manager calabrese che praticamente ha scoperto e collaborato con tutta la musica italiana: da Vasco Rossi a Renato Zero; da Laura Pausini a Zucchero; da Claudio Cecchetto a Jovanotti fino ad arrivare a Gigi D'Alessio, Max Pezzali, Annalisa Minetti. Stiamo parlando di Dino Vitola, il re dei produttori italiani (20 anni direttore di Castrocaro, e produttore di tanti programmi RAI).
Quello che sappiamo è che il suo nome è filtrato nel palazzo del Comune da poche ore, anche perché, voci di corridoio, ci parlano di Vittorio Sgarbi che ha consigliato proprio ad uno dei candidati a Sindaco, di avvalersi della preparazione e del grande appeal che porta con sè Dino Vitola: quest'ultimo, infatti, ha un seguito notevole in città per via dei suoi molteplici rapporti di lavoro, sia con molti giovani, sia con personalità di spicco della società e della cultura cosentina. Ci sarebbe perciò un grande fermento di musicisti, autori, produttori, imptenditori e professionisti del settore televisivo, radiofonico e discografico.
Un sostanzioso pacchetto di voti che farebbe gola a chiunque. Altresì è da non sottovalutare che la famiglia Vitola ha da diverse generazioni, un grande pacchetto di voti per via dei numerosi rapporti con tante famiglie importanti di Cosenza, un'altra freccia all'arco di Dino Vitola che non sta lasciando indifferente nessuno. A chi non farebbero comodo così tanti voti e la presenza in lista di un personaggio così importante come Dino Vitola?
Stiamo parlando della star dei manager italiani e come naturale che sia, questo potrebbe veramente far pendere l'ago della bilancia della vittoria, verso uno dei candidati a Sindaco.
Ancora non si comprende se Dino Vitola sia una scelta proprio di Presta o se invece un'altra lista abbia avuto questa idea di candidatura. Abbiamo anche provato a chiedere al diretto interessato ma abbiamo ricevuto una secca risposta: "Per ora non voglio dire nulla".

Quindi Vitola fa melina, mentre la situazione politica a Cosenza si fa sempre più frizzante; noi di una cosa ne siamo certi: Vitola potrebbe essere il colpo da 90, l'ennesima sorpresa di questa sfida elettorale che si preannuncia... alquanto infuocata.

mercoledì 6 aprile 2016

'Via Bausan': pericolo di salute per i residenti romani.


Un servizio del tg3 regionale ha messo in luce i problemi che stanno vivendo i cittadini di Via Bausan, a Roma.

 Inizialmente il problema posto dai residenti era il semplice fatto che non riuscivano più a vedere i canali della rai, un piccolo paradosso in quanto l'antenna è a pochi metri di distanza. Ma dopo varie verifiche fatte sulla zona, ci si è accorti che il problema non è tanto la mancata ricezione dei canali rai, quanto le potenti onde elettromagnetiche che provocherebbero danni alla salute dei cittadini residenti in questa zona di Roma.

 Infatti, i casi di tumori sono aumentati, ne fa eco in questo senso il noto produttore Dino Vitola che vive proprio da anni in Via Bausan.

 Secondo Vitola, è ora di intraprendere una causa legale contro l'impianto elettronico che vede come centro principale, l'antenna della rai, rea di aver leso la salute di tanti residenti nel corso di tutti questi anni. 
Dino Vitola ha avuto un tumore proprio un anno fa. 

Una situazione non solo da monitorare ma da far presente anche ai membri della politica romana che potrebbe altrimenti trovarsi intricati nell'ennesimo caso italiano di malcuranza, visto anche che bisogna tener conto che nei pressi dell'antenna rai, c'è un centro di fisioterapia frequentato da molti disabili che nei giorni scorsi si son fatti sentire in merito alla questione. 

Insomma, la situazione inizia a diventare vicina allo stato d'emergenza, proprio per questo il manager Dino Vitola ha intenzione di far intervenire il proprio avvocato per accertare se tutti questi casi di tumore, compreso il suo, si possano far ricondurre alle onde elettromagnetiche che nella zona, secondo anche la Codacons, sono fuori il limite massimo.

Vi aggiorneremo sugli eventuali sviluppi.

In allegato il video del tg3 regionale sulla questione.