giovedì 28 giugno 2018

A settembre il libro dei fans di Vasco. Ed è già un boom pazzesco!









Lunedì 25 Giugno è ufficialmente partito il contest fotografico del nuovo libro su Vasco dal titolo: La più grande Rockstar mondiale, edito dalla Dino Vitola Editore con autore Davide Beltrano IlFolle.

È stato subito un boom in 24 ore dall'apertura del contest sono arrivate più di 1000 fotografie dei fans di Rossi inondando la casella postale elettronica. Il libro verrà pubblicato in anteprima a Settembre nell'unico canale autorizzato quello della DVE.

Inoltre ci saranno degli inviati speciali per ogni tappa del tour appena concluso, ci saranno come già detto in precendeza le foto dei fan.
Ci sarà anche una prefazione di grande prestigio del maestro Andrea Braido (Storico chitarrista di Rossi)

In allegato al libro ci sarà un dvd prodotto dalla ZPF (partnership del progetto) con la partecipazione della Tribute Band "Rock Star".Inolte nel Dvd ci saranno due grandi ospiti Andrea Braido che firmerà anche la prefazione del volume e Pia Tucitto autrice del brano “E” di Vasco e di tanti altri successi.

Avete ancora tempo mandare le vostre fotografie a questo indirizzo: komnonstop2018@gmail.com
Il contest terminerà il 2 luglio.
Nei prossimi messi ci saranno altre informazioni sul libro più atteso dell'anno.
Stay tuned

Manuel IlFalco


"Il ricordo di Simone Spina nel Memorial a Castrolibero".


Si sta tenendo in questi giorni un Memorial importante a Castrolibero dedicato ad una persona molto speciale: Simone Spina. 


Un evento creato dai ragazzi di Andreotta messi insieme in tante squadre di calcetto, tutte unite dal ricordo di Simone. 

Ed è proprio il fratello di Simone, Gianluigi, insieme a tutta la sua famiglia, che organizzerà alla finale del torneo una sorta di evento nell'evento dove molti amici di Simone racconteranno i loro aneddoti legati al ragazzo con la musica nel cuore. 

Ci sarà anche la premiazione della squadra vincitrice del Memorial e un momento particolare dedicato a Vasco Rossi, il mito musicale amato da Simone. 

Perché Simone amava la musica, in essa rivedeva una parte di sè e trovava la sua giusta dimensione. Simone non è andato via ma è in ogni canzone di Vasco, è sulle note di 'Eh già', sulla musica dolce di 'Anima Fragile', è nell'assolo de 'Gli Angeli'. 

E il Memorial mira proprio a questo: ricordare una persona così speciale con leggerezza, con il sorriso stampato sulle labbra proprio come lo aveva sempre Simone. 

A lui sarà anche dedicato una pagina importante nel prossimo libro su Vasco Rossi.
Simone è con noi, e ci rimarrà per sempre. 
"Nessuno muore mai completamente".

lunedì 25 giugno 2018

"Roberto Cundari: la voce del Sud".



È stato uno dei candidati nella lista Calvelli. Ha condotto una campagna elettorale pulita e senza alzare i toni della propaganda. Era alla sua prima esperienza in questo campo e ne è uscito a testa alta.

È uno dei volti ma soprattutto delle voci più note di Castrolibero. Roberto Cundari è uno showman che fa della musica il suo centro nevralgico. Ha all'attivo numerose esibizioni che lo hanno portato in vari locali calabresi. Ma Cundari non si è fermato alle serate musicali e alcuni mesi fa ha pubblicato un singolo dedicato alla figlia. Un singolo che è subito diventato un fenomeno virale sorretto dalle tantissime visualizzazioni.

E Cundari adesso ci ha preso gusto ed ha in serbo numerose sorprese che arriveranno nel corso dei prossimi mesi.

Quello che colpisce di più di Cundari, è la sua umiltà, infatti, nonostante i tanti anni di esperienza si considera ancora inesperto: "Io non ho molta dimestichezza nel mondo musicale. Sono un cantante, amo fare pianobar e concerti, ma non ho mai provato veramente ad entrare nel mondo della discografia". E chissà se adesso sia arrivato il momento giusto.

Roberto Cundari canta per passione senza pressioni di nessun genere. Non cerca il successo nè ama la vaga apparenza. È un talento con una lunga gavetta fra locali e palchi di ogni genere. Potete scommetterci: sentirete ancora parlare di lui.

domenica 24 giugno 2018

"Le Rivoltelle: semplicemente il rock made in Calabria".


Ci sono delle realtà musicali che portano la Calabria ad essere una fucina di talenti incredibile. 

È il caso de Le Rivoltelle, un quartetto rock ormai ben consolidato che fonde il rock con il reggae e lo ska. Uno stile preciso che sta già facendo scuola. 

Perchè Le Rivoltelle sono taglienti con i loro inediti, nelle cover invece mettono dentro tutta la loro bravura stravolgendo completamente le canzoni. Queste vengono rivisitate a loro immagine e somiglianza, e in esse c'è sempre lo sberleffo, l'ironia, la capacità di essere sempre credibili anche con brani più dal sapore nazional-popolare. 

E Le Rivoltelle picchiano forte perché diventano sempre di più il vero volto al femminile del rock italiano. In un'epoca dove il rock diventa sempre meno commerciale lasciando spazio al trap, le 4 ragazze calabresi regalano ai propri fans live duri e coinvolgenti dove le chitarre diventano il vero leitmotiv delle esibizioni. 

E quest'anno son pronte per un nuovo giro di live che ha visto la Data Zero in quel di via Panebianco, in una cornice di pubblico fantastica che ha partecipato con grande entusiasmo al concerto. 

È un'esperienza da vivere un concerto de Le Rivoltelle, perchè la loro energia non è descrivibile, la loro potenza comuniticativa non è spiegabile a parole. Bisogna vivere sulla proprio pelle i loro concerti, già, bisogna sudare e saltare insieme a loro. 
Viva Le Rivoltelle.

sabato 23 giugno 2018

"Raffaella Ricchio: la sorpresa che diventa speranza".


È stata la vera sorpresa dell'ultima tornata elettorale. Nessuno o quasi, alla vigilia avrebbe scommesso su Raffaella Ricchio. Ma lei ce l'ha messa tutta portando avanti una campagna d'assalto senza lasciar niente al caso. 

È riuscita in poco tempo a farsi carico delle richieste dei cittadini di Castrolibero e in particolar modo di quelli di Orto Matera e contrade limitrofe che pretendevano risposte concrete. In questo modo la Ricchio ha veicolato il suo messaggio che è tutto improntato sul continuare un discorso politico iniziato da Orlandino Greco e che ha fatto di Orto Matera un quartiere importante di Castrolibero e non più una zona di passaggio. 

Ma negli ultimi tempi ciò era venuto meno a causa di alcune scelte sbagliate dell'amministrazione che ora trova in Raffaella Ricchio il portavoce perfetto. 

E infatti già alla Ricchio si deve la conquista del pullman di linea sulle strade di Orto Matera: una battaglia portata avanti insieme a Simone Nardella. 

Da lì in poi la Ricchio ha capito che poteva fare di più anche per via delle numerose richieste che la volevano come candidata principale per la zona di Orto Matera. E lei c'ha creduto fino alla fine sorretta dal suo entusiamso dilagante e dalla sua forte voglia di mettersi in gioco. 

Ora la Ricchio non è più una scommessa ma una conferma di questa amministrazione. Una parte fondamentale di una squadra che dovrà dare delle risposte. 

Sì, il popolo di Orto Matera ha scelto la sua portavoce, ora non ci sono più mezzi termini, come dice Vasco, Raffaella: "E adesso che tocca a te".

martedì 19 giugno 2018

ERMAL META E IL SUO PERCORSO AD "AMICI 17"!!!











#METARUBRICA di Kami N° 1




L'11 giugno 2018 si è conclusa la diciassettesima edizione di "Amici di Maria De Filippi" e con essa il percorso da commissario esterno di Ermal Meta.
Per il cantautore di origini albanesi è il secondo anno ad "Amici" (già l'anno scorso ricoprì il ruolo del giudice esterno).
In queste due edizioni Ermal è stato, più che un giudice, un amico per questi ragazzi. Ad "Amici" Ermal ha portato se stesso con la sua umanità, personale ed artistica, e ha saputo dare dei consigli molto preziosi ai ragazzi; consigli che, forse, ha ricevuto anche lui durante la sua carriera o che avrebbe voluto ricevere
Ogni parola espressa da Ermal è sempre stata misurata e mai fuori posto.
Ma oltre ai giudizi artistici, Ermal ha mostrato in diverse occasioni la sua sensibilità d'animo (basti ricordare l'abbraccio dato ad Einar -concorrente- e le lacrime per la sorpresa ricevuta dal piccolo Giuseppe) e la sua simpatia (ricordiamo i botta e risposta con Biondo -concorrente-).
Insomma, Ermal è stato un giudice esemplare perché ha sempre saputo cogliere le giuste sfumature dei ragazzi e, se qualcosa non andava, ha sempre cercato di consigliarli nel migliore dei modi senza demoralizzarli o criticarli.
Grazie Ermal per averci accompagnato anche lungo questa edizione.