lunedì 6 febbraio 2017

Inchiesta parlamentare per la fiction Rai. Lo squallore della politica italiana.


Ci si chiede come possa essere possibile che in un paese che ama definirsi civile, ci siano ancora delle scelte politiche che vadano ad offendere la libertà di scelta delle persone. 

Sta avendo un successo potentissimo la fiction "I Bastardi di Pizzofalcone" dove un commissariato cerca di resistere ai continui fantasmi del passato che vedevano una serie di poliziotti accusati per aver rivenduto la droga sequestrata ai criminali. Una fiction che quindi cerca di dare un messaggio positivo senza troppi falsi moralismi e tratta dai romanzi di Maurizio De Giovanni, grande penna italiana che ha costruito l'intera storia inserendo degli spunti sociali molto interessanti. 

Nella fiction c'è anche un rapporto d'amore fra due donne, e da questo ne derivano scene di sesso che vengono neanche marginalmente "eseguite"; ma solo alcuni baci e abbracci del tutto innocui, già, proprio innocui se sul grande schermo invece ci fossero stati un maschio e una donna. Ma evidentemente qualcuno ha visto in queste scene un pericolo per la morale pubblica, da qui è partita un'inchiesta parlamentare.

 Ma come, scene di sesso vengono gettate in pasto al pubblico della Rai, in prima serata, in diverse fiction di prim'ordine, e adesso alle stesse condizioni ci si vede il marcio?? Omofobia sfrenata direbbe alcuno, ma il fatto è che il bigottismo è un vizio tutto italiano, un vizio dove la politica si preoccupa di far passare messaggi puri in prima serata e dopo viene indagata. in gran parte, per rapporti extra coniugali con escort e quant'altro. 

Dov'è la coerenza?! Questo giornale aveva chiesto a grande richiesta l'inchiesta parlamentare per le parole offensive di Magalli al Sud, durante una puntata dei Fatti Vostri, ma lì la questione è crollata prima ancora di essere stata discussa, mentre ora una parte del Parlamento fa sul serio. Bé, ci si dovrebbe chiedere perché stupirsi tanto per un rapporto d'amore in una fiction e poi non stupirsi per una scena atroce come un uomo che picchia una donna, o di una gola sgozzata, o di un colpo di pistola in fronte: o sono tutte scene diseducative da eliminare oppure nessuna delle lo è. 

E' la misura ad essere fraintesa, è la sottile differenza che c'è fra l'esagerazione e una giusta dose di quotidianità. Ci spiace, ma i parlamentari italiani che pensino a qualcos'altro, niente populismo, però sì, forse abbiamo cose più serie per i nostri politici puri e nella giusta direzione sessuale!!

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